Pietro Pelusi è il nuovo responsabile del settore giovanile del Modena Cavezzo Futsal. Una figura non sempre presente e distinta all’interno degli organigrammi societari, ma che il MCF ha voluto a tutti i costi consapevole dell’importanza che il lavoro sui giovani ha nella vita di una società.
Affidare questo ruolo a Pelusi, secondo di Milella nella storica promozione del Mantova in A1 e l’anno scorso capo allenatore del Cavezzo in Serie B, significa appellarsi a competenza ferrea, voglia di fare ma soprattutto di continuare a crescere ed imparare.
Siamo quindi felici di poter riportare l’intervista al nostro nuovo responsabile del settore giovanile:
Pietro Pelusi ed il futsal, quando nasce e come si sviluppa questo amore?
“Dopo aver fatto tutta le trafila nel settore giovanile della Reggiana Calcio sono finito a giocare in serie D ed eccellenza nel calcio finché, l’allora allenatore della Virtus Cibeno Carpi Tirelli (mio mentore), mi convinse ad iniziare a giocare a calcio a 5 in C1. Appena conosciuta la bellezza di questo sport mi pentì di non aver iniziato prima. Al mio secondo anno fui già contattato dalla Reggiana calcio a 5 per disputare il campionato di Serie A2 agli ordini di mister Carobbi ma dopo la preparazione gli impegni lavorativi non mi permisero di continuare. Tornai a giocare in C1 con Virtus Cibeno, poi 3 anni a Bagnolo, Mantova, di nuovo Virtus Cibeno e gli ultimi anni a Cavezzo. Ancora da giocatore iniziai ad allenare la juniores e l’under 21 della Virtus Cibeno ed in seguito quella del Cavezzo con ottimi risultati, poi un anno da secondo in A2 con il Mantova culminato con la promozione in serie A e l’ultimo anno da capo allenatore del Cavezzo in serie B”.
Con che spirito affronta questa nuova e stimolante avventura?
“Affronto questa nuova avventura con la massima umiltà essendo alla prima esperienza in questo ruolo, ma con la massima consapevolezza di poter dare molto in termini di metodologia e confronto con gli allenatori nel settore giovanile”.
Cosa pensa di poter dare e ricevere da tutto ciò?
“Sono sicuro di poter ricevere molto dal punto di vista personale e nella gestione societaria. Posso dare molto perché, anche se la mia carriera da allenatore non è ancora lunghissima, ho già toccato tutte le categorie e so come accompagnare i giovani atleti e gli allenatori dall’insegnamento del settore giovanile al rendimento che richiede l’alta competizione”.
Quali sono gli obiettivi che si pone in questo nuovo ruolo?
“L’obiettivo che mi pongo, e che pongo a tutti i tecnici del settore giovanile è quello di preparare giocatori “totali” in grado di disputare partite di alta categoria.
In ultimo, ma non per importanza, ci tengo a ringraziare i vertici societari per l’opportunità, soprattutto nella persona di Fazio che mi ha accompagnato in una scelta per me non facile”.
In bocca al lupo quindi a Pietro Pelusi per questa nuova avventura nelle vesti di responsabile del settore giovanile del Modena Cavezzo Futsal!
Ufficio stampa Modena Cavezzo Futsal