A pochi passi dal traguardo il rischio di sentirsi già arrivati esiste, ma la filosofia del Modena Cavezzo e soprattutto quella di Nunzio Checa è chiara su questo: guardare partita per partita.

Archiviata la vittoria per 8-0 in casa con la Sangiovannese, dove Dudu ha trovato un poker di reti che gli vale la palma di MVP e soprattutto un sorriso che indica che il “golden boy” del Modena Cavezzo Futsal è pronto per il momento più importante della stagione.
I toscani sono stati pericolosi solo ad inizio gara con Ortiz, bravissimo Latino a dirgli di no a tu per tu, per poi scemare complici assenze ed una situazione societaria andata sempre più in decrescita nel corso dell’anno, come evidenziato da mister Andrea Piccinini ai nostri microfoni al termine della gara.  
Le altre reti portano la firma di Rapacchietta, Pires, Di Ronza e Carlo Douffur, alla prima marcatura da quando gioca a calcio a 5. Esempio della crescita costante che società, squadra e giocatori stanno vivendo costantemente.
Gara mai in discussione e con il Modena che ha rischiato davvero pochissimo.

Sabato i bianco giallo-blù scenderanno in campo alle 16 in casa dell’Aposa, squadra attualmente cinque punti avanti alla zona play-out occupata dal Pontedera e con una gara in meno rispetto ai toscani.
Un progetto, quello dei neroverdi, che si basa sulla crescita e lo sviluppo dei giovani del settore giovanile, vedi anche l’iscrizione della compagine under 19 Nazionale al campionato di categoria.
Non sarà una gara facile come testimonia quanto accaduto all’andata, con Aposa venuta a fare la voce grossa al palazzetto dello sport di Cavezzo guidata da Cortes. L’infortunio dell’ex Imolese è stata un’arma a doppio taglio, perchè forse per l’unica volta in stagione il Modena ha preso un po’ sotto gamba ciò che aveva di fronte, facendo risultare la gara più complicata del previsto ma poi portata a casa con un secondo tempo di alto profilo.

Non dovrebbe mancare nessuno nell’assetto dei modenesi, con l’infermeria che finalmente respira dopo un’annata passata con qualcuno costantemente vittima di acciacchi, più o meno gravi, ma pur sempre non al meglio. La squadra adesso sta bene, tutta, è in fiducia e soprattutto è unita per puntare all’obiettivo.

Ai ragazzi di mister Nunzio Checa il compito di non ripetere l’errore dell’andata, guadagnare tre punti comunque essi arrivino, per poi giocarsi tutto nel big match del dieci aprile contro il Pro Patria in casa che potrebbe dire tanto, se non tutto, delle sorti di questo campionato.

Perchè è giusto, doveroso, il focus sulla gara di sabato contro Aposa, ma non bisogna nemmeno nascondersi dietro un dito: con sei punti nelle prossime due gare il Modena Cavezzo Futsal sarebbe campione del Girone C della Serie B. Per non vanificare una splendida stagione i leoni della Ghirlandina devono obbligatoriamente tenere alta la concentrazione, a partire proprio da sabato.

Ufficio stampa Modena Cavezzo Futsal