Che Diohan Barbieri fosse un grande acquisto per il Modena Cavezzo Futsal lo si era capito fin dal suo arrivo durante la scorsa estate. Quello che però ha colpito fortemente sino a qui sono la duttilità, la tecnica e la freddezza sotto porta, caratteristiche che hanno permesso all’universale italo-brasiliano di mettere a segno addirittura 29 gol in campionato fino ad ora (di cui 6 decisive ai fini del risultato, un numero altissimo se consideriamo che Dudu Costa ha deciso le partite “solo” 5 volte). D’altronde l’acquisto dal Bagnolo del classe ’97 è stato portato a termine dopo una lunga trattativa, superando un’agguerritissima concorrenza (Olimpia Regium su tutte). A conti fatti però si può affermare che Barbieri sia stato sicuramente una delle migliori operazioni di mercato portate a termine dal DS Giuseppe Fazio nello scorso mercato, sopratutto tenendo presente la giovanissima età (23 anni) e gli enormi margini di miglioramento. Un passato nella Serie A giovanile in Brasile, gli scorsi due anni e mezzo a Bagnolo (dove nel campionato precedente ha messo a segno 22 reti fino allo stop causato dall’emergenza Coronavirus), Diohan Barbieri è sicuramente la miglior promessa del futsal in Emilia-Romagna, rappresentando in campo una grande tecnica palla al piede e negli inserimenti. Queste doti, come specificato precedentemente, lo hanno reso il secondo miglior marcatore del Modena Cavezzo futsal nella stagione attuale (alla pari di un giocatore del calibro di Gonzalo Pires): qualità unita a quantità, ciò che di meglio non si può desiderare. Non crediamo sia un caso che il Bagnolo, sua ex squadra, quest’anno dopo la sua cessione stia avendo più di un problema vista l’ultima posizione in classifica con 14 punti di ritardo rispetto all’ultimo posto valevole per i play-out (seppur con 4 gare in meno), togliere un giocatore come Barbieri metterebbe in difficoltà qualunque squadra di questa categoria (e non solo). Continuando a parlare del fortissimo universale è impossibile non citare la doppietta di sabato scorso nel big match interno contro il Pro Patria San Felice, gol che a fine partita sono risultati fondamentali nell’importantissimo pareggio per 5-5 che ha spinto il Modena Cavezzo Futsal ad un passo dalla promozione diretta in Serie A2. In quei frangenti la squadra di casa era sotto per 1-4 ed in grande difficoltà contro la contendente al titolo, fin quando a 11 minuti dal termine ci ha pensato proprio Barbieri a riaprire completamente il match con due gol di grande autorevolezza, messi a segno con pochissimi secondi di distacco l’uno dall’altro (le marcature sono state rispettivamente il 2-4 ed il 3-4). Perché il numero 3 bianco giallo blu è così: quando aumentano le difficoltà sale in cattedra e ribalta tutto. E per un ragazzo di 23 anni è tutto fuorché scontato.

 

 

 

Di seguito un’intervista esclusiva al diretto interessato, Diohan Barbieri.

 

 

 

Diohan Barbieri, come giudichi la tua prima stagione al Modena Cavezzo Futsal sin qui? Che squadra hai trovato?

 

“Credo che la stagione sin qui sia molto positiva, ho trovato una squadra ed un gruppo molto coeso con tanta voglia di lavorare. Posso dire di essere estremamente soddisfatto fino ad ora”.

 

Come noto, per approdare in bianco giallo blù hai rifiutato diverse offerte tra cui quella dell’Olimpia Regium. Che cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Modena Cavezzo Futsal l’estate scorsa?

 

“La prima volta che ho parlato con la società ho compreso subito il progetto ambizioso, questo ha inevitabilmente attirato la mia attenzione. Ho ritenuto il Modena Cavezzo Futsal la squadra giusta ed adatta al mio percorso di crescita per la mia carriera. Sapevo di avere l’occasione di fare una Serie B molto più competitiva di quella che stavo facendo in quel momento, per cui ho deciso di accettare”.

 

Hai segnato nell’ultima partita contro la tua ex squadra, il Bagnolo. Come ti spieghi la rapidissima discesa della squadra reggiana, che ha racimolato soli 4 punti in 21 gare? Credi che la tua cessione abbia influito nei risultati conseguiti sin qui?

 

“Non saprei dirlo, credo che il Bagnolo sia stato molto sfortunato durante questa stagione. Adesso la mia ex squadra dovrà recuperare quattro partite molto ravvicinate che la metteranno ulteriormente in difficoltà sul piano fisico, credo in ogni caso che questa situazione non sia legata alla mia cessione”.

 

Ventidue vittorie su venticinque partite giocate (con due pareggi ed una sola sconfitta) non sono bastate a regalare la promozione diretta al Modena Cavezzo Futsal ad una giornata dal termine del campionato. Al di fuori del risultato finale, come ti spieghi questo significativo dato? Credi che il livello della Serie B di quest’anno abbia perso di qualità?

 

“Questo dato sta a significare che due squadra hanno fatto davvero un campionato a parte, se con tutte queste vittorie non siamo ancora riusciti ad essere promossi direttamente è perché c’è un’altra grande squadra, il Pro Patria, che ci sta dando filo da torcere”.

 

E’ impossibile non pensare alla tua doppietta di sabato scorso contro il Pro Patria San Felice, gol che sono risultati decisivi nell’importantissimo risultato che il Modena Cavezzo ha portato a casa. Cosa pensi del 5-5 finale?

 

“Sabato scorso è stata una partita molto emozionante, sia per noi che eravamo in campo ma anche per tutte le persone che ci hanno guardato da casa. Noi avevamo diverse assenze importanti e sapevamo che sarebbe stata molto dura, nel primo tempo il Pro Patria ci ha messo in grande difficoltà. Nella ripresa sono venuti fuori grinta e cuore che ci hanno permesso di ottenere un pareggio, grandissimo risultato per noi”.

 

L’anno scorso a Bagnolo prima dello stop al campionato hai fatto 22 reti, quest’anno ad una giornata dal termine sei a quota 29. Credi che questa sia la tua stagione migliore in carriera?

 

“Penso di si, credo però che questo risultato non sia solo merito mio, ma anche del gruppo. Quando in squadra hai giocatori di qualità come al Modena Cavezzo Futsal, segnare diventa più semplice”.

 

Manca una sola partita al termine della stagione, con che grinta entrerete in campo sabato 24 aprile a Campi Bisenzio?

 

“Noi affronteremo la partita con la massima concentrazione come avvenuto in tutto il campionato, sappiamo che manca poco ma che non siamo ancora arrivati all’obiettivo. Basterà anche un punto, ma noi entreremo in campo per farne tre”.

 

Qualora il sogno promozione diretta diventasse realtà, che campionato ti aspetteresti in Serie A2?

 

“La Serie A2 è un campionato molto più difficile, ci sono squadra più attrezzate e con più qualità rispetto alla Serie B. Se dovessimo riuscire nella promozione, credo però che ci sia già un buon livello e che la società si muoverà per fare bene anche in questa categoria”.